GLI ORCHI-DEI. PICCOLO DI HUBERT E BERTRAND GATIGNOL

Non devi mai scordare chi sei, Piccolo. ”


Una stirpe di orchi dalle dimensioni gigantesche regna da tempo e con terrore sugli esseri umani. Durante un banchetto, la regina Emione partorisce all’improvviso un bambino piccolissimo che viene considerato da tutti uno scherzo della natura. Il Re, non ritenendolo degno di far parte della sua famiglia così nobile e potente, dispone che venga ucciso ma la Regina, invece di mangiarlo come dovrebbe, decide di allevarlo in segreto dal padre e dai fratelli affidandolo alla prozia Desdée, una vecchia orchessa che vive da reclusa nel castello. Desdée odia i suoi simili e, rifiutando di comportarsi come loro, vive in armonia con gli esseri umani, che considera suoi eguali. Emione vede in Piccolo una speranza per salvare la propria specie, Desdée invece lo alleva affinché un giorno possa vivere una vita al di fuori delle mura del castello.

Piccolo è il primo capitolo de Gli Orchi-Dei, una saga in cinque parti nata dalla fantasia di Hubert e dalle matite di Betrand Gatignol che racconta di un mondo governato da orchi giganteschi e crudeli. In questa primo volume Hubert pone le basi della sua storia raccontando il tortuoso percorso compiuto dal protagonista alla ricerca della sua identità.

Disprezzato dalla sua famiglia fin dalla nascita, Piccolo è troppo piccolo per vivere con i suoi simili orchi ed è troppo grande per vivere con gli esseri umani. Sulle sue spalle grava quindi la maledizione di un retaggio che lo rende inadatto a vivere sia in un mondo che nell'altro. A ciò si aggiunge il peso dei due diversi futuri che progettano da lungo tempo per lui la madre Emione, un’orchessa che ha salvato il figlio dalla sentenza di morte emessa dal marito mossa dai suoi sentimenti ma comunque dal carattere autoritario, e la prozia Desdée, che proietta sul nipote le sue aspirazioni e i suoi sogni giovanili infranti. Due differenti modelli di vita che si scontrano tra di loro dando vita a una lotta in cui al centro c’è il futuro di Piccolo, che da parte sua vuole solo cercare di capire chi è davvero e trovare il suo posto del mondo.

Il percorso che Piccolo compie alla scoperta di se stesso è complicato e crudele in quanto deve affrontare i pregiudizi di due razze diverse che lo escludono a priori dal proprio mondo per il suo non essere (abbastanza) né l’uno e nell’altro e due destini differenti che sono stati predisposti per lui da altri.

La sua identità sembra sfuggirgli continuamente di mano ed è costantemente influenzata da visioni e giudizi opposti e differenti. Tutto ciò è reso ancor più complicato dai suoi sentimenti e dalle sue pulsioni da adolescente, che risultano amplificate per la sua natura da mezzo-orco e che pertanto portano a esiti distruttivi e tragici. La violenza e la crudeltà, i due sentimenti negativi maggiori di cui sono portavoce gli orchi, trovano l'opposizione dell'amore che ha mosso Emione nel salvare suo figlio e Desdée a occuparsi di suo nipote, ed è ciò che muove Piccolo nel non lasciarsi andare alla sua natura più istintuale e violenta per distinguersi dal resto della sua famiglia, nobilitarsi ed essere se stesso.

Piccolo, ma Gli Orchi-Dei in generale, è una storia cruda e spietata, fatta di violenza e morte, ma dai toni fiabeschi per le atmosfere sospese e i salti temporali, tanto che viene naturale definirla una saga gotica.

Hubert racconta anche una storia nella storia, inserendo tra un capitolo e l'altro dei brevi intermezzi tratti da un Libro degli Avi in cui racconta in prosa la storia di alcuni predecessori di questa famiglia di orchi giganti. Si tratta di brevi aneddoti, mai pesanti o fuori luogo, che ampliano la conoscenza di alcuni personaggi fondamentali nell’albero genealogico degli orchi e del loro mondo.

Gatignol realizza delle tavole che sono delle vere meraviglie, impeccabili e dettagliatissime nelle architetture, nell’arredamento e nel vestiario dei personaggi, e in cui gioca con le ombre come se fosse un prestigiatore. I suoi orchi sono esseri giganteschi la cui crudeltà traspare in ogni più piccolo tratto del volto, in ogni singola espressione.

Piccolo è il primo capitolo di una interessante e oscura saga incentrato sulla fame di conoscenza di se stesso e del mondo di un ragazzo che, avendo vissuto la sua vita nascosto in un castello, vittima delle crudeltà e delle aspettative della propria gente, decide di reclamare se stesso e prendere in mano le redini della propria vita.

____________________

Gli Orchi-Dei. Piccolo di Hubert e Bertrand Gatignol
(Gli Orchi-Dei #1)
Bao Publishing - 5 Aprile 2018 - 176 pagine - € 18,00

Commenti